Non una Associazione
intesa nel senso di “raccolta tessere” ma un Comitato di Coordinamento degli
Utenti delle Due Ruote, che si riuniscono senza precise cadenze e decidono come
affrontare le varie problematiche legate alla Loro circolazione.
Come si
finanzia: Nessuno sponsor, volontari che dedicano il loro tempo libero per
creare una situazione più favorevole alla loro sicurezza, all'informazione e al
cambiare l'idea sbagliata che molti hanno dei motociclisti.
Le maglie al puro
costo di 8 euro servono a diffondere il logo e con esso l'idea di cittadini
motociclisti che si organizzano per tutelarsi. Che cosa abbiamo fatto negli
ultimi due anni? Contattato Comuni e Provincie per stabilire un programma
fattibile: FORMAZIONE nelle scuole primarie con il supporto di libretti sul
corretto uso delle due ruote da parte dei genitori e degli alunni passeggeri,
sull'uso dei Dispositivi di Protezione, il rispetto della segnaletica stradale.
Altro?
- Denunce ai proprietari di strade che non curano la manutenzione
ordinaria con esposti presentati al Difensore Civico di Competenza; Ricorsi ove
la chiarezza della irregolarità non fosse così palese;
- Informazione ai
motociclisti sull'evoluzione della legge per presentare i ricorsi (30 giorni
anziché 60, al Giudice di Pace o al Prefetto, costi e rischi in caso di rigetto
dell'istanza).
Sul fronte operativo?
- Sosteniamo la FEMA con sede a Bruxelles,
Federazione Europea delle Associazioni di Motociclisti, alla quale ci siamo tesserati nel presente
anno 2012 grazie anche al Vostro Sostegno, e tutte le battaglie da essa
proposte.Liberi da tesseramento per avere una struttura più leggera, senza
vincoli, obblighi di riunioni prefissate, senza una gerarchia penalizzante, ma
dove siamo tutti uguali attorno ad una ideale Tavola Rotonda.
-In che ambito
territoriale agite?
Abbiamo scelto il Territorio nel quale viviamo per
affrontare le priorità reali, questo non toglie nulla al sostegno
reciproco come nel caso di Amico Trieste 2011 dove un gruppo di Veronesi ha
aiutato gli amici Friulani con i Disabili.
Progetti Futuri?
Dare consigli a simpatizzanti che volessero replicare nelle
loro città il Comitato di Coordinamento, usando mezzi moderni per comunicare in
tempo reale (e-mail, skype, facebook, ecc.), l'importante per noi è che ognuno
faccia in base alla propria volontà e tempo libero, ogni passo è importante per
arrivare ad un traguardo comune.
Amico è andata bene, abbiamo trascorso l'estate frequentando raduni e feste in Trentino Alto Adige e Veneto, adesso scaldiamo i motori il week end del 7/8/9 settembre per il Faak am See in Austria. Partiremo il venerdi' per Tarvisio, destinazione un appartamento a 30 km dalla festa motociclistica piu' grande d'Europa. Chi volesse venire puo' chiamare per info Mauro.V
RispondiEliminaLa media di 500 km al giorno per tutta la settimana del Faak am See, partendo dal Trentino Alto Adige, per poi prendere per il Friuli Venezia Giulia, il Tarvisio, Hermagor, Grossglockner quota 2600 mt con ghiacciaio, ritorno sempre statale al Faak via St Johann, Graz, strade pulite e tornanti disegnati. Ben diversi dalle strade rattoppate che abbiamo trovato al rientro nel Bel Paese.Con 4 euro di vignetta accesso a quasi tutte le superstrade anche se abbiamo preferito le strade secondarie nei boschi. Quanto al Faak, l'edizione meno affollata degli ultimi anni, pur nella maestosità delle cifre, ci ha fatto gustare la festa risparmiandoci quasi tutte le code per il giro del lago.
RispondiEliminaFatta la Lessinia adesso ci prepariamo per una riunione a Vicenza su richiesta, e a meta' agosto a Molina, nel parco delle cascate, ospiti del Comune e di un motoclub che ci ha invitato per fare il discorso introduttivo sugli scopi che ci muovono.
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RispondiElimina16,17 e 18 maggio saremo a Lignano Sabbiadoro con la BikerFest.
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